> La Meccanica Quantistica spiega le forze di Van der Waals?

Sì. Una spiegazione qualitativa è la seguente:

Supponiamo di avere, per esempio, due atomi A e B di gas nobile nello stato fondamentale. Sono elettricamente neutri e con distribuzioni di carica sfericamente simmetriche, quindi secondo le leggi dell'elettrostatica il campo elettrico generato da ciascun atomo è esattamente nullo e non esiste alcuna forza fra di loro. Secondo la Meccanica Quantistica tuttavia c'è una probabilità non nulla di trovare un momento di dipolo diverso da zero su di ogni atomo; questo fenomeno si può visualizzare come una fluttuazione quantistica nella distribuzione di carica.

Questo momento di dipolo "fluttuante" pA dell' atomo A genera un campo elettrico E che a grandi distanze da A decade come 1/r3. Questo campo induce, sull' atomo B, un momento di dipolo pB la cui ampiezza sarà proporzionale ad E, dunque proporzionale al reciproco del cubo della distanza R fra A e B. Siccome l'energia di interazione fra due dipoli è proporzionale a pA.pB/R3, si ottiene che i due atomi in effetti si attraggono e che l'energia di attrazione è proporzionale a 1/R6.